Super-cibi dal mare
Certamente saprete che il pesce è salutare. Ma sapete perché? Nella polpa del pesce sono presenti particolari gruppi di vitamine e minerali da trovare in altri cibi.
Abbiamo redatto questa guida sulle vitamine e sui minerali principali presenti nel pesce per fornire, a voi e al vostro personale di cucina, alcuni spunti per vendere e servire il pesce nel migliore dei modi.
Acidi grassi omega-3
Probabilmente avrete sentito dire che questi acidi grassi fanno bene alla salute, e a buon motivo. Il più forte legame tra gli omega-3 e la salute riguarda le cardiopatie. La ricerca ha dimostrato che gli omega-3 aiutano a mantenere una frequenza cardiaca stabile e prevenire le recidive nei soggetti già colpiti da un infarto cardiaco o un ictus.
Ma gli omega-3 sono utili anche in molti altri settori clinici, come la salute cerebrale, la lotta contro la depressione, la riduzione dei sintomi dell'ADHD nei bambini e molto altro ancora.
Consultate l'elenco dei 17 benefici degli omega-3
Se desidera servire gli omega-3 ai vostri clienti provate l'halibut della Groenlandia (2,36 g di omega-3 ogni 100 g di polpa) o il salmone classico (con i suoi eccezionali 3 g ogni 100 g di polpa).
Vitamina D
Denti e ossa forti? La vitamina D è un agente chiave sotto questo aspetto. Essa favorisce l'assorbimento del calcio e si trova principalmente nelle uova, nel formaggio o nel pesce grasso. Essendo liposolubile, la vitamina D dovrebbe essere assunta insieme a una fonte di grassi.
L'halibut della Groenlandia è una grande fonte di vitamina D con i suoi 15 microgrammi ogni 100 g (corrispondenti al 200% della dose giornaliera raccomandata) e con i suoi salutari acidi grassi che, a loro volta, facilitano l'assorbimento della vitamina.
Che cos'è un super-cibo?
Che cos'è un super-cibo?
Selenio
Il selenio svolge un ruolo chiave per i nostri enzimi antiossidanti che neutralizzano i dannosi radicali liberi nell'organismo. Insieme allo iodio, il selenio favorisce la produzione degli ormoni tiroidei. La dose giornaliera raccomandata varia da paese a paese e in base al genere (nel Regno Unito la dose giornaliera raccomandata è di 75 microgrammi per gli uomini e 60 microgrammi per le donne).
Per un buon apporto di selenio è opportuno scegliere l'aragosta americana, con i suoi 38,1 microgrammi ogni 100 g, o il merluzzo dell'Atlantico, con i suoi 28,7 microgrammi.
Rapporto tra proteine e grassi
Le proteine della carne sono generalmente associate ai nocivi grassi insaturi – ma i gamberi boreali contengono la straordinaria quantità di 24 g di proteine ogni 100 g, e soltanto 1,1 g di grasso. Questo rapporto rende il pesce, e i gamberi in particolare, ideale per i pazienti cardiopatici che sono alla ricerca di una più sana fonte di proteine e, più in generale, un cibo sano per una dieta più bilanciata.
Super-alghe?
Super-alghe?
Vitamina B12
La vitamina B12 - o cobalamina - è una vitamina comunemente presente nelle proteine a cui facciamo affidamento per una vasta gamma di funzioni dell'organismo tra cui: produzione di cellule, salute delle ossa, prevenzione dell'osteoporosi, salute dei capelli, delle pelle e delle unghie, miglioramento dei livelli di energia. Inoltre, per le future mamme, la vitamina B12 aiuta a prevenire i difetti di nascita. L'NHS raccomanda un'assunzione giornaliera di 1,5 microgrammi per gli adulti.
Per una buona dose di vitamina B12, provate le capesante con il loro 23% di dose giornaliera raccomandata, e conditele con una cucchiaiata di uova di lompo (con i loro 19,5 microgrammi ogni 100 g) per una dose extra di vitamine.
Potassio
Il potassio è conosciuto per lo più per la sua capacità di eliminare il sodio in eccesso dall'organismo e regolare la pressione sanguigna. Il potassio ha anche dimostrato di favorire il mantenimento della massa muscolare e la prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Per una buona fonte di potassio provate l'halibut della Groenlandia o la platessa, con i loro 321 mg ogni 100 g.
Iodio
Lo iodio è un minerale essenziale per la ghiandola tiroidea in quanto regola gli ormoni e la crescita. È difficile trovarne naturalmente in quantità sufficienti: per questo motivo in molti paesi è aggiunto al sale.
Lo iodio è reperibile nel pesce e, in particolare, nelle aragoste americane, con i loro 700 microgrammi ogni 100 g, o nel merluzzo atlantico, con i suoi 253 microgrammi ogni 100 g.
Fonti:
https://www.royalgreenland.co.uk/foodservice/fishtips/what-are-omega-3s/
https://www.hsph.harvard.edu/nutritionsource/vitamins/vitamin-d/
https://www.nhs.uk/conditions/vitamins-and-minerals/others/
https://www.berkeleywellness.com/healthy-eating/food/article/6-things-know-about-seaweed
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15619681
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18709885
https://www.health.harvard.edu/staying-healthy/potassium_and_sodium_out_of_balance