Prepariamoci al futuro della pesca nell'Atlantico del Nord
Il modello di pesca nel Nord Atlantico è cambiato negli ultimi anni. Man mano che i pesci e i crostacei si spostano più a nord, le distanze di navigazione si allungano e in queste zone estreme, le condizioni meteorologiche possono essere piuttosto rigide. Per svolgere un'attività di pesca sostenibile ed efficiente in queste zone è necessaria una flotta costruita ad hoc. La possibile durata delle nostre battute di pesca è determinata principalmente da due fattori: la riserva di carburante e lo spazio nella stiva.
Con l'investimento in due nuovi pescherecci consegnati nel 2019 e un terzo in consegna per il 2021, Royal Greenland si prepara per il futuro. La progettazione ha incluso la ricerca di soluzioni per diverse esigenze delle imbarcazioni ed è stato realizzato insieme alla società norvegese Skipsteknisk. Le tre navi sono state costruite dalla Astilleros de Murueta di Bilbao, Spagna.
“È stato necessario ripensare e ottimizzare tutti i processi a bordo per fare spazio alle nuove esigenze" dice Lars Nielsen, Vice presidente esecutivo, produzione, "Sono estremamente orgoglioso del profondo coinvolgimento dei nostri equipaggi nella progettazione e costruzione, e del know-how che sono stati in grado di aggiungere a questo progetto: sono vere e proprie navi Royal Greenland"
Guarda le fasi di costruzione, ascolta Lars Nielsen e condividi la sua visione per investire in nuovi pescherecci per la pesca nel Nord Atlantico
Requisiti fondamentali per i nuovi pescherecci:
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Utilizzo al 100% del pesce
Nel primo nuovo peschereccio è stato raggiunto un obiettivo ambizioso con l’installazione di un impianto di produzione di farina e olio di pesce in collegamento con la fabbrica di bordo, che consente l’utilizzo di tutti gli scarti e delle eventuali catture accessorie per ottenere prodotti commercialmente validi. Ottimizzando la produzione di tutto il pesce pescato, incluse le viscere, per la normale produzione di un normale filetto si è passati adesso dal 35% al 100%: un passo davvero importante nel prendersi la responsabilità della vita marina. -
Efficiente dal punto di vista energetico, ma allo stesso tempo sicuro e veloce negli spostamenti
Questi requisiti in qualche modo contraddittori sono stati risolti installando un motore con un’unità principale da 5400 kW, 750 giri/min. che dà forza alla nave in caso di maltempo e può assicurare un rapido spostamento sulle lunghe distanze di navigazione. La tecnologia Common Rail, nuova per questa generazione di pescherecci, garantisce un utilizzo ottimale del gasolio consumato.
Per evitare di avviare il motore principale quando il fabbisogno di energia è inferiore, ad esempio durante la produzione in mare o durante l'attracco in porto, sono stati installati due motori ausiliari da 1254 kW. Questi motori ausiliari possono soddisfare, da soli o in combinazione, le diverse modalità operative del peschereccio e quindi ridurre al minimo il consumo energetico.
Sempre per ridurre il consumo energetico, sono stati scelti argani elettronici al posto di quelli idraulici e tutta l'illuminazione di bordo è a LED. -
Massima qualità di pesca e lavorazione a bordo con registrazione della qualità in tempo reale
La fabbrica di bordo è costruita con attrezzature all'avanguardia. Tutte le pareti e i pavimenti sono in acciaio inox per un'igiene ottimale, le stazioni di taglio e di confezionamento adattate alle condizioni di lavoro ottimali, tutti i prodotti sono imballati e automaticamente pallettizzati e registrati online durante la lavorazione. -
Migliore posto di lavoro nel Nord Atlantico
Per reclutare i migliori equipaggi e offrire loro le migliori condizioni di lavoro è stato fondamentale nel processo di progettazione trovare spazio per cabine singole dove il personale possa avere la propria privacy. Inoltre, sono stati privilegiati ampi saloni, aree fitness e zone dedicate al relax. La scelta dei materiali e del design contribuiscono al benessere a bordo, mentre le pareti sono decorate con arte groenlandese, faroese e danese. -
Ridurre al minimo gli scarichi nell'ambiente marino
L'utilizzo esclusivo di gasolio marino con un contenuto di zolfo max 0,1% e senza combustibile pesante non è una novità in Royal Greenland, ma lo standard continua sulle nuove navi, dove sono state prese iniziative per ottimizzare ulteriormente l'uso del carburante e trovare modi per consumare meno. La novità è il sistema di incenerimento a funzionamento continuo che garantisce un’operatività ottimale ad alta temperatura e un impianto di trattamento biologico delle acque reflue, con la garanzia che solo quelle depurate finiscano nel mare.