Esperienze diverse sulla stessa barca
La studentessa di biologia ha scambiato i libri con l'attrezzatura da pesca ed è andata a lavorare con i pescatori di gommoni nel nord-ovest della Groenlandia come parte della sua tesi. "Stare a bordo di gommoni e imbarcazioni mi ha permesso di conoscere la vita quotidiana dei pescatori. In generale, come fanno le cose nella pratica, ma anche tutte le conoscenze specialistiche che hanno acquisito nel corso di molte generazioni".
Nell'autunno 2021 e nella primavera 2022, Amanda Irlind si è recata in Groenlandia nell'ambito della sua formazione di biologa specializzata in pesca. Qui, attraverso Royal Greenland e Sustainable Fisheries Greenland, è stata incaricata di documentare le catture accessorie e di garantire i primi dati che costituiranno la base per la certificazione MSC della pesca costiera dell'ippoglosso nero nella Groenlandia occidentale.
"Volevo che la mia tesi riguardasse la pesca e dopo un dialogo con Sustainable Fisheries Greenland, che aveva un incarico specifico, ero pronta a viaggiare in Groenlandia. Ho trascorso un totale di 4 mesi raccogliendo dati, la maggior parte del tempo a bordo di gommoni e imbarcazioni, che hanno fornito una solida base di dati per la pesca e una visione, per me unica, della vita quotidiana di un pescatore".
Con i pescatori al lavoro
Amanda ha trascorso due periodi in Groenlandia, a Disko Bay e a Uummannaq. Due delle più grandi aree di pesca dell'halibut.
Una giornata tipica iniziava partendo con uno dei pescatori locali verso le 7.30 e, dopo circa 20-30 minuti di navigazione, arrivava al punto di pesca dove il palangaro del pescatore era ancorato la sera prima. Mentre i pescatori facevano il loro lavoro, sollevando il palangaro e sganciando delicatamente i pesci, Amanda ha registrato sia le catture di ippoglosso che le catture accessorie, includendo specie, numeri e altri dati sulla pesca (tempo, numero di ami, habitat e specie). La pesca è durata circa 4-5 ore, dopodiché i pesci sono stati puliti prima dello sbarco.
"Una volta che gli ippoglossi erano a bordo, le cose si sono mosse rapidamente. I pescatori esperti hanno tolto gli halibut dall'attrezzatura da pesca, li hanno gettati in un vassoio per il pesce e allo stesso tempo hanno preparato l'attrezzatura per la pesca successiva. Mi ha davvero impressionato l'abilità di questi pescatori", spiega Amanda, "Nell'ambito della raccolta dei dati, ho contato tutti gli halibut e i pescatori hanno tenuto sotto controllo i numeri. Poi c'è stato un po' di sport nell'indovinare il numero previsto di halibut catturati. Se si indovinava il numero correttamente o addirittura più vicino agli altri, si veniva subito etichettati come "Big Angler".
La base dei dati per la futura certificazione MSC
Una volta che la nave è arrivata in porto e i pescatori hanno iniziato a prepararsi per la pesca del giorno successivo, Amanda si è recata nel suo ufficio e ha inserito i dati del pescato del giorno nel suo computer.
Tornata all'università in Danimarca, i dati sono stati ulteriormente elaborati e le catture accessorie sono state mappate; ha quindi analizzato i modelli di comportamento di pesca in base all'ora, all'area, alla profondità o all'attrezzo da pesca e ha stimato le catture accessorie totali nell'intera pesca costiera dell'ippoglosso nero. Oltre ai risultati che le hanno fornito la base per una tesi di successo e quindi il titolo di biologa, è stata in grado di trasmettere una serie di dati solidi alla Sustainable Fisheries Greenland, che li sta utilizzando come base per un ulteriore lavoro di preparazione della pesca per l'accreditamento MSC.
"Ho acquisito un grande rispetto per l'industria della pesca e per questi pescatori: sono in gamba" sorride Amanda "Erano interessati al mio lavoro e sono stati felici di condividere con me aneddoti e conoscenze".
